Cos'è il formato immagine WEBP? Perchè è l'ideale per il mondo del web?
Le immagini destinate al mondo del web devono essere super leggere per garantire il caricamento veloce della pagine.
I classici formati immagine come png e jpg sono ormai state superate dal formato immagine webp.
L’estensione Webp è stata introdotta e sviluppata da Google il 30 settembre 2010, per ottimizzare il caricamento delle pagine web, creando immagini di dimensioni più piccole dei formati .jpg e .png di pari qualità.
Con questo formato immagine, si predilige la leggerezza e la velocità di caricamento alla qualità.
Anche in ottica SEO, l’utilizzo di formati immagine molto leggeri come webp, giova sul punteggio finale del proprio sito, blog o articolo.
Ma come funziona il formato immagine webp?
Webp essendo un formato immagine moderno, utilizza algoritmi all’avanguardia per effettuare la compressione.
Esistono generalmente due modalità per comprimere un file, lossless e lossy, che si differenziano per l’algoritmo utilizzato per la compressione.
Il metodo Lossless, il quale significato letterario in italiano sta per senza perdita, è un algoritmo di compressione dati che non comporta la perdita di dati.
Questo algoritmo viene applicato e lo ritroviamo nei file con estensione .Zip, .Gzip, .Bzip2, .Rar e .7z, file per il quale non è accettabile la perdita di informazioni.
Il metodo Lossy , il quale significato letterario in italiano sta per perdente, è un algoritmo di compressione dati che come dice il termine stesso, prevede la perdita di dati.
Generalmente questo tipo di compressione avviene con immagini, video, brani musicali, durante lo streaming, nella telefonia ed in altri molti casi.
Quando un file viene compresso con questa tecnica, dopo la compressione, non si avrà più la possibilità di ripristinare la qualità del file originale, poiché, i dati persi con la compressione, non saranno più recuperabili.
Il formato Webp per la compressione delle immagini utilizza entrambe le tecniche.
Il grado di perdita dei dati è regolabile durante la conversione del file per poter scegliere il giusto compromesso tra qualità e dimensioni.
Con il formato Webp generalmente le dimensioni (KB) delle immagini si riescono a ridurre mediamente del 30% in più rispetto ai formati jpeg e png a parità di qualità.
Ecco un confronto tra Webp, Jpeg e Png con un’immagine di pari dimensioni e qualità:
| FORMATO WEBP | FORMATO JPG | FORMATO PNG |
|
|
|
| 5 KB | 14 KB | 38 KB |
Come si può vedere da questa tabella, anche con un’immagine di dimensioni 200px * 200px, le differenze sono notevoli. L’immagine nel formato webp è circa 3 volte più piccola dell’immagine in formato .jpeg e di circa 8 volte dell’immagine in formato .png.
Sembra impossibile ma non lo è, prova a salvare le foto presenti nella tabella e vedrai che sono tutte 200px * 200px e l'unica cosa che cambia è il formato.
Immaginate una conversione di questo tipo con immagini molto grandi, le differenze sarebbero abissali.
Un sito web con immagini in formato .webp è sicuramente molto più veloce di un sito con formati come .jpeg e .png che si possono considerare ormai datati per il mondo del web.
Anche utilizzando tool di compressione immagini per formati jpeg e png, riducendo ulteriormente la qualità, non si raggiungerebbero le qualità del formato Webp che è ormai il futuro.
Al momento non esistono altri formati immagine cosi performati per siti web e blog, Webp è il miglior formato disponibile ed utilizzabile.
Ma come si possono salvare le immagini in formato Webp?
Per salvare le immagini in formato Webp si può utilizzare Photoshop aggiungendo il pacchetto
WebPshop nella cartella "Plug-Ins" di Photoshop.
È disponibile la seguente guida per scoprire nel dettaglio come fare:
-Come salvare immagini in webp su Photoshop
Nel caso tu non abbia a disposizione Photoshop puoi utilizzare il seguente tool online nel quale basterà caricare l’immagine di un formato classico come png o jpeg e convertirla in webp.
Software online:
- onlineconvertfree.com
Ti basterà convertire tutte le immagini del tuo sito e vedrai notevoli miglioramenti in ottica di caricamento e di posizionamento sul web.
In ottica SEO è fondamentale avere un sito leggero e prestante.
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